BACCA DI GINEPRO - L'Olio della Notte

In questo momento sono nella casa della mia infanzia, un luogo magico, per me, il luogo dove sono nata, dove sono le mie radici più profonde, dove mi ricarico di energia ogni estate e ogni volta che riesco a tornare.
I suoni del mattino sono il canto allegro degli uccellini e un lontano tagliaerba che fa da sottofondo.

Quando c’è silenzio, la mattina presto e la sera al crepuscolo, si può sentire il rumore del torrente Solano a meno di un chilometro di distanza, in linea d’aria, nella conca tra la nostra collina e quella di fronte, che scorre per alcuni chilometri ancora per poi unirsi ad un ancor giovane Arno ai confini della Piana di Campaldino, conosciuta per la famosa battaglia tra Guelfi e Ghibellini nel 1289.

Dalla mia finestra si vedono gli Appennini che stanno al confine tra Toscana ed Emilia Romagna, le vallate dell’alto Casentino, e una verdissima alta collina che è estremamente riposante per gli occhi, e se guardo dall’altro lato vedo il nudo crinale del Pratomagno, ricco di erba, di cardi, di fiori e soprattutto di erica. Alle mie spalle, la mia collina, dove sono cresciuta quasi selvatica, nei momenti in cui non ero sdraiata sul mio ciliegio o sul prato di casa a leggere un libro.

Nella mia infanzia, passeggiando per i campi e per i boschi, ho conosciuto molti alberi: il ciliegio, il noce, il pino, il melo, il pero, il susino, la quercia, il castagno, l’abete, il pioppo, il cipresso… e il ginepro.

Risultati immagini per bacche ginepro

Il suo olio essenziale è distillato in corrente di vapore dalle bacche e dagli aghi del Juniperus communis.
In parte assomiglia all’olio essenziale di Cipresso perché entrambi sono ricchi di alpha pinene, ma le somiglianze si fermano lì.

Andiamolo a conoscere!

COSTITUENTI CHIMICI

Monoterpeni (<50%)alpha pinene (fino al 40%), sabinene (<18%), beta mircene (<8%), l-limonene (<6%);
Sesquiterpeni (fino al 30%): beta cariofillene, alpha umulene, germacrene;
Esteri: acetato di bornile, acetato di terpinile;
Chetoni: canfora, junionone, pinocanfone, tujone.

PROPRIETA’

Antidiabetico
Antireumatico – favorisce l’escrezione dell’acido urico e delle tossine
Antisettico – polmonare, digestivo, urinario, sanguigno, cutaneo
Antispasmodico
Astringente
Battericida
Carminativo
Cicatrizzante
Depurativo
Detergente
Disinfettante
Disintossicante
Diuretico
Emmenagogo
Parassiticida
Soporifero
Stimolante
Stomachico
Tonico – delle funzioni viscerali, del sistema nervoso, delle vie digestive ed eccitante generale delle secrezioni

USO

·     Acne (T),
·     Acufeni (T)
·     Affezioni delle vie urinarie (reni, vescica – astenersi in caso di infiammazione acuta ai reni) (I, T),
·     Albuminuria (I, T),
·     Alcolismo (A),
·     Artrite (I),
·     Aterosclerosi (I, T),
·     Calcoli renali (T),

·     Cirrosi (I, T),
·     Cistite (I, T),
·     Debolezza del sistema immunitario (I A),
·     Dermatite/Eczema (T),
·     Dermatosi (T),
·     Depressione (blando) (A),
·     Diabete (I),
·     Disinfezione delle abitazioni (T, A),
·     Dismenorrea (T)
·     Dolori muscolari (T),
·     Edema (T)
·     Emorroidi I, T),
·     Ferite (T),
·     Fermentazioni intestinali (I),
·     Gonfiore delle articolazioni (T),
·     Gonorrea (I, T),
·     Gotta (I),
·     Idropisia (anasarca) (I, T),
·     Litiasi urinaria (I),
·     Lombaggine (T),
·     Oliguria (I, T),
·     Obesità (T),
·     Paralisi (conseguenze) (T),
·     Piaghe (T),
·     Prevenzione delle malattie contagiose (A),
·     Profilassi delle malattie contagiose (I, T, A),
·     Reumatismi (I),
·     Rigenerazione dei nervi (T),
·     Ritenzione idrica (T),
·     Scabbia del cane (T),
·     Sciatica (T),
·     Stanchezza (I, A),
·     Stanchezza organica (digestioni lente) (I, T, A),
·     Tosse (T, A),
·     Ulcere (T),

MODO D’USO:

Topico (T): Si può applicare puro, direttamente sulla zona interessata o sui punti riflessi.
Aromatico (A): Diffondere o inalare direttamente.
Interno (I): Porre una goccia sotto la lingua oppure assumere in capsule. Usare con cautela per le donne incinte o che allattano.


AROMATERAPIA EMOZIONALE

L’Olio della Notte
L’Olio essenziale di Bacca di Ginepro è un valido aiuto per coloro che hanno paura del buio o degli aspetti più nascosti del proprio Io, portandoli a comprendere che ciò che spaventa è in realtà un insegnante, ed invece di scappare, affrontando le nostre paure, si può imparare qualcosa di nuovo su noi stessi.
I sogni sono comunicazioni notturne: anche gli incubi possono rivelare paure e problemi irrisolti che cerchiamo di ignorare più o meno coscientemente. Bacca di Ginepro può aiutare a trovare coraggio e protezione energetica durante il riposo notturno e incoraggia una valutazione onesta delle comunicazioni che arrivano dal nostro io più profondo.
Come ci si riconcilia con le nostre paure e i nostri aspetti più profondi, si inizia a sperimentare sensazioni di completezza, a trovare un equilibrio tra luce e buio, conscio e subconscio, giorno e notte. Si impara che non c’è realmente nulla di cui aver paura quando si viene a conoscenza di ogni aspetto del proprio Io e lo si accetta.

Questo olio aiuta a sentirsi protetti, ad abbandonare le paure irrazionali, a sognare senza incubi ricorrenti, ad essere coraggiosi e coscienti di sé stessi. 



Questo contenuto è a solo scopo informativo, in quanto non è destinato a diagnosticare, trattare o curare alcuna malattia. In caso di problemi di salute, si consiglia di consultare un medico.

Per ulteriori informazioni sull'uso di questo olio o su come procurarsi i migliori oli che io abbia mai provato ed essere seguiti personalmente da me, potete scrivermi su un messaggio privato qui oppure mi trovate su Facebook come Sara Rogai Santillo e mi trovate pure sul blog La parola di Saggezza

Commenti

Post popolari in questo blog

Miscela Equilibrante - L'Olio della Stabilità

Perché ho scelto doTERRA?

Complesso Cellulare - L'Olio della Trasformazione

COPAIBA - L'Olio che Svela Ciò che è Celato

INCENSO - L'Olio della Verità

Oli Essenziali per Neonati e Bambini

CANCRO - seconda parte: Oli essenziali e cancro

Formula Purificante per il Tratto Intestinale

Glutatione: cosa è, a cosa serve, come aiutare il corpo a produrlo

TUMORE AL CERVELLO - Una testimonianza di guarigione