DEPRESSIONE - Un aiuto si può sempre trovare!


Avete letto il mio precedente articolo? Storia di un'evoluzione emotiva, la MIA!
Ho parlato di me… e adesso capirete perché!

Vi siete mai sentiti dire “Tu sei forte, tu non cedi mai, non credevo che anche tu potessi stare così male…”.

Siamo tutti spesso molto concentrati su di noi, sui nostri problemi, e spesso non vediamo gli altri. Soprattutto quando gli altri cercano di aiutare noi!
Una volta sono crollata davanti ad un’amica, e lei è caduta letteralmente dalle nuvole! Mio marito una volta ha detto che io crollo una volta all’anno! Datemi due giorni in cui voglio solo piangere, scarico tutte le tensioni accumulate nei precedenti 363 giorni e poi ricomincio da capo! Ahahahah!

Non mi piace crogiolarmi nei cattivi sentimenti… ma le giornate pigre, svogliate, nervose, le ho anche io!

Bene, ora ditemi un po’, sapete cos’è la depressione?
Vi assicuro che quasi ogni giorno io parlo con persone depresse!
E ho potuto vedere così tanti tipi di depressione che non credevo nemmeno che esistessero!
La parola depressione comprende così tanti stati di animo diversi.
Spesso si pensa alla persona apatica, assente, triste, e non ci rendiamo conto che questa è solo la punta dell’Iceberg.
Pensandoci bene io sono stata depressa! Più volte… ma a modo mio! Perché io sono diversa! Ognuno è diverso!
Ero depressa quando da piccola mi sono trasferita dalla montagna alla città e mi sono sentita sola, non riuscivo ad adattarmi… e ho iniziato a leggere ancora più di prima!
Amavo leggere sul letto in camera dei miei genitori, nelle belle giornate, perché era la stanza più luminosa della casa!
Ma raramente uscivo a godermelo quel sole!
E crescendo sono rimasta così, ore al sole a leggere, ma spesso da dentro casa, al chiuso. Poche volte uscivo con amici. Pochi amici erano nella mia vita, e nemmeno sempre. Sono stata molto sola.
Crescendo questa sensazione di non appartenenza, di sentirsi incompresa e non accettata, un brutto anatroccolo, un riccio, è rimasta.
Sono cresciuta e sono cambiata sotto alcuni aspetti. Sono migliorata, affrontando tanti dei miei “fantasmi”, uscendo dalla mia zona di conforto per fare cose a me sgradevoli.
Non ho amato il periodo del liceo perché ero sempre malata e il rientro mi era difficile.
Sono stata male per una professoressa che mi aveva presa di mira, soffrendo così di gastro-colite e duodenite da stress. La valeriana omeopatica aiutava a non sentirsi bruciare e contorcere le interiora, ma non stavo bene!

E ora? Vedo tante amiche e conoscenti che come me sembrano persone normali, vivaci, attive… e poi parlando con loro ti rendi conto che qualcosa non va.

Una ha problemi respiratori cronici inspiegabili.
Un’altra soffre di colite e diarrea.
Un’altra ha rash cutanei.
Un’altra è bulimica.
Una di ansia.
Una di attacchi di panico.
Una ha aritmia.
Una ha squilibri ormonali.
Un’altra perde i capelli.
Una non dorme…
Potrei continuare nel mio elenco così tanto a lungo da stancare. A volte hanno più di uno di questi segnali.

E’ triste.

Magari alcune lettrici o alcuni lettori si possono rispecchiare in alcuni di questi stati… magari no, ma conoscono qualcuno che sta così! E ancora di più!
Molte donne, nei primi anni della loro maternità, affrontano i problemi che ho riscontrato io.
Molte non dormono. Molte non riescono a gestire la casa e i figli da soli.
Molte non riescono a dedicarsi al marito, e se sono fortunate hanno un marito comprensivo e amorevole, altrimenti possono trovarsi anche quell’ostacolo!
La maggior parte non sa nemmeno più cosa significhi leggere un libro, andare al ristorante, andare al cinema.
Alcune si sentono cattive perché vorrebbero non avere i figli, perché non si sentono più vive, simpatiche e solari come prima della prima gravidanza! Ma al contempo amano tanto i loro figli, non li lascerebbero mai…ma in un’altra vita avrebbero scelto di non essere madri!


E che dire dei padri?
Quanti si sentono trascurati dalle loro consorti.
Quanti si sentono messi in secondo piano, inutili se non per subire critiche ed essere la valvola di sfogo delle loro compagne?
Quanti amano i propri figli, ma rimpiangono i tempi in cui potevano abbracciare la moglie nel letto senza trovarsi dei piedi puntati contro la schiena? O le belle poppe della moglie di fuori, sì, ma solo perché c’è attaccato il piccolo dolce adorabile vampiro notturno?
Quanti desiderano passare più tempo fuori casa, invece di stare con la moglie, perché non si sentono apprezzati e amati, mentre gli amici lo cercano? Per poi sentirsi in colpa per aver asciato la compagna in difficoltà, quindi essere di cattivo umore e scaricarlo sulla moglie, litigare, scappare e così via, in un vortice che trascina sempre più in basso e rovina molte coppie?

Quante coppie litigano perché non fanno più l’amore per la stanchezza?
Quante coppie smettono di comunicare ed apprezzarsi reciprocamente?
Ma quell’energia trattenuta da qualche parte deve sfociare, quei bisogni di coccole e apprezzamenti da qualche parte si devono soddisfare… ed ecco che in alcuni casi alcuni trovano consolazione altrove, perché siamo tutti bramosi di apprezzamento!
E dopo nascono ulteriori sensi di colpa.

Molte coppie desiderano superare queste difficoltà, rimangono fedeli gli uni agli altri, altri si pentono dei loro errori e cercano di ricostruire, altri mollano e le coppie si disgregano, spesso con bambini piccoli…

Uomini! Donne!
Non siete soli!
Potete trovare aiuto e conforto!

Ma soprattutto: parlate. Non litigate!
Ditemi: chi mai sta ad ascoltare le ragioni di chi urla? Mio marito no! Lui ha spesso avuto la convinzione che ciò che gli urlavo in preda alla rabbia fosse solo il frutto della mia rabbia, e la mia rabbia suscitata dalla mia stanchezza. Ma altrimenti tutto andava bene!

Ebbene… parlate con mitezza, quando tutto sembra andare bene, di ciò che va male. Ma senza accuse.
Il modo migliore per allontanarsi è cercare e colpe gli uni degli altri!
Il fatto che io abbia fatto i miei errori, non giustifica mio marito se ne fa lui. Né viceversa!
Io sono responsabile delle mie azioni e nessun altro.

Ed ora veniamo a voi anime stanche. Mamme esauste, padri incompresi… se non imparate a gestire i vostri bisogni in modo positivo, il vostro corpo si ribella!

Se non sapete trovare soddisfazioni personali fuori casa, donne, rischiate di ammalarvi nell’animo e nel corpo.
Se non riuscite a trovare soddisfazioni familiari dentro casa, uomini, rischiate di perdere un periodo fantastico… o perdere tutto!

Donne, uscite di casa più spesso!

Uomini state in casa più spesso!

E chi è solo? Chi non ha una famiglia che può sostenerlo? Chi non ha che una schiera di amici affettuosi, ma poi, la sera, non ha nessuno ad abbracciarlo nel letto? Nessuno a dare il bacio della buonanotte? Nessun compagno, nessun figlio, a volte anche nessun genitore o fratello?
Cosa può aiutare questa persona?



Ve lo dico io citando uno scrittore favoloso!

SULL'AMORE- HERMANN HESSE

"Quanto più invecchiavo, quanto più insipide mi parevano le piccole soddisfazioni che la vita mi dava, tanto più chiaramente comprendevo dove andasse cercata la fonte delle gioie della vita. Imparai che essere amati non è niente, mentre amare è tutto, e sempre più mi parve di capire ciò che dà valore e piacere alla nostra esistenza non è altro che la nostra capacità di sentire. Ovunque scorgessi sulla terra qualcosa che si potesse chiamare “felicità”, consisteva di sensazioni. Il denaro non era niente, il potere non era niente. Si vedevano molti che avevano sia l’uno che l’altro ed erano infelici. La bellezza non era niente: si vedevano uomini belli e donne belle che erano infelici nonostante la loro bellezza. Anche la salute non aveva un gran peso; ognuno aveva la salute che si sentiva, c’erano malati pieni di voglia di vivere che fiorivano fino a poco prima della fine e c’erano sani che avvizzivano angosciati per la paura della sofferenza. Ma la felicità era ovunque una persona avesse forti sentimenti e vivesse per loro, non li scacciasse, non facesse loro violenza, ma li coltivasse e ne traesse godimento. La bellezza non appagava chi la possedeva, ma chi sapeva amarla e adorarla. C’erano moltissimi sentimenti, all’apparenza, ma in fondo erano una cosa sola. Si può dare al sentimento il nome di volontà, o qualsiasi altro. Io lo chiamo amore. La felicità è amore, nient’altro. Felice è chi sa amare. Amore è ogni moto della nostra anima in cui essa senta se stessa e percepisca la propria vita. Ma amare e desiderare non è la stessa cosa. L’amore è desiderio fattosi saggio; l’amore non vuole avere; vuole soltanto amare."


Questo spunto, da un libro che ho amato anni fa, fa comprendere come noi abbiamo bisogno di amare, più che di essere amati.
Certamente essere amati è importante, ma se vogliamo essere felici dobbiamo amare!
Chiunque!
Amare vuol dire trattarlo come vorremmo che fossimo trattati noi.
Azione, non reazione!

Si potrebbe parlare di questo per giorni, mesi, anni. Ci sono psicologi che dedicano tutta la loro energia per aiutare le persone che soffrono di depressione, che hanno problemi coniugali, che sono infelici.
Se vi occorre TROVATE UN TERAPEUTA! Non vergognatevi se ne sentite il bisogno! Non abbiate paura di essere giudicati, in realtà quello che pensano gli altri non ha alcun valore per noi, se non quello che diamo loro… ma quello che pensiamo NOI di NOI STESSI è essenziale!

Siccome questo è un blog di oli essenziali ecco che voglio provare a dare un supporto.
Nel mio articolo “Frequenze” e nell’articolo che ho tradotto “Aromaterapia emozionale: la Psicologia incontra la Chimica - dōTERRA®science” ho spiegato come gli oli essenziali influiscano per migliorare la qualità delle nostre emozioni.

Posso dare alcuni suggerimenti di oli essenziali per il supporto emotivo, toccando il nome della miscela vai all'articolo:

Una miscela a base di Menta piperita, Clementina, Coriandolo, Basilico, Yuzu, Melissa, Rosmarino e Vaniglia.
Serve a promuovere sentimenti di autostima, fiducia in sé stessi, coraggio, contrastando emozioni negative quali il dubbio, il pessimismo, frustrazione, senso di colpa e cinismo.

Questa miscela è composta da Olio di cocco frazionato e oli essenziali di Cardamomo, Cannella, Zenzero, Chiodi di Garofano, Sandalo, Gelsomino, Vaniglia e Damiana.
Uso anche questo come frequenza ed eccone i motivi:
Questo olio accende sentimenti come entusiasmo, passione e gioia, contrastando l’apatia, la noia e il disinteresse!

Questa miscela è composta dagli oli di Arancia, Chiodi di garofano, Anice stellato, Mirto limonato, Noce moscata, Vaniglia, Zenzero, Cannella e Zdravetz.
Il suo aroma aiuta a sviluppare sentimenti di ottimismo, allegria, felicità e positività, utili per affrontare le sfide e le difficoltà della vita che di solito ci buttano giù.

Composto da Oli essenziale di Peccio (Abete rosso), Bergamotto, Bacche di ginepro, Mirra, Thuja, Cipresso di Nootka, Timo e Citronella.
Promuove sentimenti quali contentezza, sollievo e pazienza, contrastando emozioni come la rabbia, il senso di colpa, permettendo di lasciare andare ciò che ci impedisce di andare avanti.

In questa miscela si mescolano gli oli di Incenso, Patchouli, Ylang Ylang, Cisto, Amyris, Rosa e Osmanto.
Aiuta a provare sentimenti di conforto e pace in caso di dolore, tristezza, sconforto, disorientamento e preoccupazione, facendo spazio alla speranza che le ferite emotive si rimargineranno e si potrà essere nuovamente felici.

Composto da Vetiver, Lavanda, Ylang Ylang, Incenso, Salvia sclarea, Maggiorana, Cisto e Menta verde.
Questi oli, così mescolati, aiutano a promuovere sentimenti di pace, rassicurazione, compostezza e contentezza che aiutano a prendere il posto dell’ansia e della paura e portando nuova speranza quando ci sentiamo sopraffatti dagli eventi.
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Composta dagli oli essenziali di Lavanda, Legno di cedro, Albero della canfora, Ylang Ylang, Maggiorana, Camomilla Romana, Vetiver, Vaniglia assoluta e Sandalo hawaiano.
Promuove un ambiente rilassante e sonni riposanti. Aiuta a sciogliere la tensione e calmare le emozioni. Calma la mente e rilassa i sensi. Inalato durante il giorno aiuta a ridurre le preoccupazioni e lo stress.

Contiene Lavandina, Lavanda, Sandalo hawaiano, Mandarino tangerino, Melissa, Ylang Ylang, Elemi, Osmanto e Mirto limonato.
Eleva l’umore e aumenta la vitalità. Ha un aroma energizzante e rinfrescante, che rivitalizza l’ambiente intorno a noi. Promuove l’autostima e fiducia in sé stessi. Diffuso la mattina aiuta a iniziare a giornata con positività, energia ed entusiasmo. Aiuta a ridurre lo stress.

Composto da Arancia, Limone, Pompelmo, Mandarino, Bergamotto, Mandarino tangerino, Clementina e Vaniglia assoluta.
Questo olio oltre a purificare l’aria, aiuta a ridurre lo stress e sollevare l’umore. Ha proprietà energizzanti e rinfrescanti. Dona vitalità ed entusiasmo.

E’ una miscela di oli essenziali di Peccio, Albero della canfora, Incenso, Tanaceto blu e Camomilla tedesca in olio di cocco frazionato.
Aiuta a promuovere equilibrio emotivo, rilassamento e tranquillità. Aiuta ad alleviare ansia e agitazione. E’ un ottima soluzione in caso di sbalzi d’umore frequenti riportando calma ed armonia nel corpo e nello spirito.

Composto da Salvia sclarea, Lavanda, Bergamotto, Camomilla Romana, Legno di cedro, Ylang Ylang, Geranio, Finocchio, Semi di Carota, Palmarosa e Agnocasto.
Questa miscela aiuta a riportare equilibrio emotivo causato soprattutto dagli sbalzi ormonali di ogni fase della vita di una donna, dalla gioventù alla menopausa. I suoi oli hanno le capacità di ridurre lo stress, calmare l’agitazione, sollevare le emozioni.
Vedi:

WHISPER Miscela Femminile:
Composto da Bergamotto, Ylang Ylang, Patchouli, Vaniglia Assoluta, Gelsomino, Cannella, Cisto, Sandalo Hawaiano, Cacao Assoluto e Rosa in olio di cocco frazionato.
Questi oli si combinano con la particolare chimica di ogni individuo creando un aroma unico. Massaggiato sul fegato aiuta ad alleviare la rabbia. Il suo profumo aiuta a calmare le tensioni, l’irritabilità, annulla la malizia ed incoraggia l’adattabilità.

La mia azienda preferita ha altre miscele uniche, ognuna studiata appositamente per le proprie capacità di aiutare il nostro organismo a trovare la salute fisica, ma le specifiche combinazioni chimiche sono anche capaci di aiutare il nostro animo ad affrontare determinati problemi emotivi. Ogni singolo olio ha determinati effetti sulle nostre emozioni.
L’aromaterapia emozionale è un campo ampiamente studiato, ma ancora quasi sconosciuto.

Si è capito che le nostre reazioni emotive tracciano degli impulsi elettrici nel nostro cervello che vengono chiamati Pathways emotivi, ovvero “sentieri”. Più viene percorso un determinato sentiero e più è facile lasciarsi andare a quella emozione. Gli oli essenziali stimolano la formazione di nuovi sentieri che aiutano a migliorare la qualità delle nostre emozioni.



E’ molto importante avere pensieri positivi, sviluppare talenti, celebrare i nostri successi e quelli degli altri, imparare a reagire con uno stato d’animo positivo, fare atti di gentilezza e soprattutto non soffermarsi sui pensieri negativi! Questi sono piccoli passi che possono aiutare a migliorare la nostra salute emotiva e le nostre relazioni interpersonali.


Suggerisco nuovamente di consultare un medico per aiutare a risolvere i disturbi fisici ed emotivi che eventualmente possono affliggerci. Un aiuto esterno ed esperto può essere la soluzione decisiva!



Questo contenuto è a solo scopo informativo, in quanto non è destinato a diagnosticare, trattare o curare alcuna malattia. In caso di problemi di salute, si consiglia di consultare un medico.

Per ulteriori informazioni sull'uso di questo olio o su come procurarsi i migliori oli che io abbia mai provato ed essere seguiti personalmente da me, potete scrivermi su un messaggio privato qui oppure mi trovate su Facebook come Sara Rogai Santillo e mi trovate pure sul blog La parola di Saggezza

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