Sara Semplicemente

L'anice è una spezia molto amata in casa mia. Mio marito la adira, tanto che fin da piccolo era goloso di caramelle all'anice, mentre per me è il sapore tipico di alcuni dolci toscani e del Casentino, dove sono nata e dove torno ogni volta che posso! I berlingozzi ( ciambelle semi dure, prima bollite e poi asciugate in forno), i brigidini ( sfoglie dolci tonde e sottili tipo patate fritte ) e il berlingozzo ( un ciambellone tipico toscano, usano il liquore all'anice, io ho la mia alternativa). Anche fare un decotto di anice per il benessere del corpo non è mancato. Lo teniamo di conto come il finocchio!  L'anice è il seme (frutto) della  Pimpinella anisum , un fiore della famiglia botanica delle   Ombrellifere (delicate, annuali a fiore bianco). Da questi semi viene distillato a corrente di vapore l'olio essenziale  Ha un aroma più dolce dell'olio essenziale di finocchio benché abbiano qualche affinità. Quest'olio non è venduto singol

 La primavera porta nuova vita ed energia al mondo. Il Sole è  splendente, gli uccelli cantano, alberi e giardini fioriscono.  Per aiutarci ad accogliere le nuove stagioni della nostra vita, così fome accogliamo la primavera, è stata creata la Miscela Fiorita Citrus Spring.  Questa miscela calmante e rilassante può aiutare a creare un ambiente positivo e migliorare l' umore. Il suo aroma   ricorda una fresca giornata primaverile, con sentore di agrumi e  fiori dolci.  Questa è una miscela eslcusiva per l'Europa e non è sempre disponibile.   PROPRIETÀ Antidepressivo Calmante Detergente Rilassante USI Agitazione (A), Ansia (A), Buonumore (A), Depressione (A), Insonnia ( A), Malumore (A), Massaggio rilassante (T), Pelle (T), Pulizie domestiche (T), Tensione muscolare (T), Tensione nervosa (A, T) MODI D'IMPIEGO Aromatico (A): Diffondere nell'ambiente, annusare direttamente dalla boccetta o su un fazzoletto o altro diffusore statico. Topico (T): Si può applicar

Cosa vuol dire completo rilassamento per voi? Per me, guardare fuori dalla finestra il bagliore arancione di un tramonto che sbiadisce o stare in compagnia di un amico intimo.  Accoccolarmi sul divano, nel mio angolo preferito,  dopo una giornata lunga e difficile, mettermi davanti al fuoco con la mia attuale lettura e un gatto sulle ginocchia, immergere il volto in una coperta appena uscita dall'asciugatrice o coccolarmi con i miei pupetti.  È la calda sensazione di appagamento che provo godendomi la vita a casa con la famiglia e gli amici preziosi.  dōTERRA ha catturato questa sensazione di comfort e familiarità in una bottiglia con la miscela di oli essenziali Hygge™ Miscela Accogliente. Hygge è una parola danese e norvegese che racchiude una sensazione di intimità, conforto e appagamento, forse con mescolata un po' di nostalgia. È la pratica di trovare gioia nei momenti quotidiani. Pronunciato "hu-gheh", più che una semplice parola, hygge fa parte dell

Abies spectabilis , o Abete dell'Himalaya orientale, è un abete nativo dell'Himalaya, presente in Afghanistan, Pakistan, Nepal, Cina (Xizang), India settentrionale. una conifera sempreverde di taglia media o grande che può raggiungere i 60 metri d'altezza, con chioma larga e conica e i rami che si sviluppano orizzontalmente. Ha aghi lunghi 2-6 cm, color verde scuro lucido superiormente, e con due larghe bande di stomi inferiormente. Le gemme sono larghe, arrotondate e resinose. I frutti sono coni cilindrici, lunghi 14-20 cm e larghi circa 7 cm , purpurei da giovani, marroni da maturi, con scaglie larghe 1,5-2 cm. Questa specie è dominante nelle foreste dell'Himalaya centrale e occidentale, a quote comprese tra i 3000 e i 4000 metri, anche se occasionalmente si ritrova sui pendii fino a 2450 metri. Necessitando di condizioni fresche e umide, vegeta più facilmente nei pendii rivolti a settentrione, lasciando campo libero ad arbusti e specie erbose nei pendii r

L'aneto, nome scientifico Anethum graveolens,  è una pianta erbacea dai piccoli fiori appartenente alla famiglia delle Apiaceae. Il nome del genere deriva dal greco « anethon » (anice), il quale deriva a sua volta dall'antico egizio. Questo termine può essere tradotto con allontana i malori in riferimento alle proprietà medicamentose. L'epiteto specifico graveolens deriva dal latino « gravis » (pesante, forte) et « olens » (sentore), in quanto ha un odore forte. Questa pianta, originaria del bacino mediterraneo, è stata utilizzata da diverse civiltà: dai popoli Ebraici quale ortaggio; dagli Egizi da più di 5 000 anni, come pianta medicinale; dai Greci e i Romani per il suo profumo e le sue virtù medicinali. Le sue proprietà , come infuso delle foglie o dei semi, hanno blandi effetti benefici per lo stomaco, l'intestino, la vescica e i reni, sul sistema nervoso. È molto raro in italia come pianta spontanea. L'aneto è coltivato come aroma da cucina; se ne

Il carvi, o cumino dei prati, è una spezia molto antica e ben nota ed è stata utilizzata fin dall'età della pietra. Gli Egizi lo usavano come aromatizzante alimentare, i Romani lo usavano nella panificazione, e nel Medioevo i Tedeschi e gli Austriaci lo usavano nella loro cucina. Tradizionalmente questa erba è associata a vista acuta e alito dolce. Il suo nome scientifico è Carum carvi , della famiglia delle Ombrellifere/Apiaceae,  dai delicati fiori annuali bianchi, simili a quelli della carota selvatica, dell'anice e del Cumino , detto cumino verde, il Cuminum cyminum, che molti confondono col Carvi perché Cumino e Carvi hanno il nome simile in diverse lingue. Il suo olio essenziale viene ricavato tramite distillazione a vapore da semi (frutto). L'olio di carvi riscalda le emozioni. Aiuta ad alleviare la tensione mentale e l'affaticamento e aiuta a ricostituire l'energia persa. COMPOSIZIONE CHIMICA  Chetoni: carvone (fino al 60%); Monoterpeni: limone

Il cumino (Cuminum cyminum L.) è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle apiaceae (o umbelliferae), originaria del bacino del Mediterraneo, diffusasi in seguito anche nel continente americano.  I semi di cumino sono stati trovati nelle tombe egiziane. I semi di cumino erano usati anche dai Romani come conservante alimentare. In epoca biblica, il cumino era usato dagli Ebrei come antisettico durante la loro cerimonia di circoncisione. Durante il Medioevo, la superstizione voleva che il cumino frenasse i polli, e gli amanti, dallo scappar via. Si credeva anche che gli sposi che avessero portato dei semi di cumino con sé durante la cerimonia nuziale, avrebbero avuto una vita felice. Nell'Asia del sud, il tè di cumino (semi essiccati e bolliti nell'acqua), è usato per distinguere il gonfiore di stomaco dovuto ai gas, da una vera gravidanza. Nello Sri Lanka, tostare i semi e quindi bollirli nell'acqua produce un tè che è usato per calmare gravi pr