CUMINO - L'Olio dell'Ambizione Equilibrata

Il cumino (Cuminum cyminum L.) è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle apiaceae (o umbelliferae), originaria del bacino del Mediterraneo, diffusasi in seguito anche nel continente americano. 

I semi di cumino sono stati trovati nelle tombe egiziane. I semi di cumino erano usati anche dai Romani come conservante alimentare.
In epoca biblica, il cumino era usato dagli Ebrei come antisettico durante la loro cerimonia di circoncisione.

Durante il Medioevo, la superstizione voleva che il cumino frenasse i polli, e gli amanti, dallo scappar via. Si credeva anche che gli sposi che avessero portato dei semi di cumino con sé durante la cerimonia nuziale, avrebbero avuto una vita felice.

Nell'Asia del sud, il tè di cumino (semi essiccati e bolliti nell'acqua), è usato per distinguere il gonfiore di stomaco dovuto ai gas, da una vera gravidanza.

Nello Sri Lanka, tostare i semi e quindi bollirli nell'acqua produce un tè che è usato per calmare gravi problemi di stomaco.

Tradizionalmente uno degli ingredienti principali del curry, il cumino veniva utilizzato anche per aiutare con flatulenza, sistema digestivo, condizioni reumatiche, cuore e sistema nervoso.

Il cumino è più piccante, di colore più chiaro, e ha semi più grandi rispetto al Carum carvi, un'altra spezia con infiorescenza a ombrello, con cui spesso viene confuso. Molte lingue europee non distinguono chiaramente tra i due. Ad esempio, in ceco il carvi è chiamato 'kmín' mentre il cumino è chiamato 'římský kmín' o "carvi romano". La distinzione è praticamente la stessa in ungherese ("kömény" per il carvi e "római kömény" [carvi romano] per il cumino). In svedese, il carvi è chiamato "kummin", mentre il cumino è "spiskummin", dove spis significa alimento o cibo, mentre in tedesco "Kümmel" sta per carvi e "Kreuzkümmel" denota il cumino. Alcuni vecchi libri di cucina definiscono erroneamente il coriandolo macinato come la stessa spezia del cumino macinato.

Il lontano parente del cumino, il Bunium persicum, non va confuso, invece, con la Nigella sativa, appartenente alla famiglia delle Rununculacee, che invece non è correlata, sebbene sono entrambi chiamati, a volte, cumino nero.
Nigella sativa
Bunium persicum

L'olio essenziale di cumino viene ricavato da distillazione a vapore dai semi, solitamente coltivati in Egitto.

Quest'olio è contenuto nella Miscela Digestiva dōTERRA e, solitamente, non è venduto separatamente dall'azienda.

COMPOSIZIONE CHIMICA 
Monoterpeni (fino al 75%): α- e γ-terpineni (<40%), beta-pinene(<18%), p-cimene (<18%), alpha-pinene (<2%), canfene; 
Aldeidi (<60%): cuminale (fino al 40%), p-mentadienali (fino al 35%),  diidrocuminale, p-menta-3-en-7-olo; 
Fenoli: p-cuminolo; 
Sesquiterpeni: β-cariofillene;
Cumarine: scopoletina.

PROPRIETÀ 
Antibatterico
Antimicotico
Antiossidante
Antiparassitario
Antisettico
Antispasmodico
Antitossico
Antivirale
Afrodisiaco
Digestivo
Stimolante (cuore, sistema immunitario e nervoso)
Tonico

USI
  • AIDS/HIV (A, T), 
  • Aperitivo (I, A),
  • Astinenza da morfina (I),
  • Cellulite (T),
  • Circolazione cattiva (T),
  • Coliche (I, T),
  • Congestione linfatica (T),
  • Debolezza nervosa (A, T),
  • Diabete (I, T),
  • Dispepsia (I, T),
  • Emicrania (A, T),
  • Epilessia (A),
  • Flatulenza (I, T),
  • Indigestione (I, T),
  • Mal di testa (A, T),
  • Sordità a seguito di una brutta infezione virale influenzale(T),
  • Spasmi digestivi (I, T), 
  • Spossatezza (A, T, I).

MODI D'IMPIEGO 
Aromatico (A): Diffondere nell'ambiente o inalare direttamente.
Interno (I): Diluire una goccia di olio in 1 cucchiaino di miele o in un bicchiere di bevanda (es. latte di soia/di riso). 
Topico (T): Applicare sui punti riflessi e direttamente sull'area interessata; diluire in modo appropriato per evitare fotosensibilità.

 AVVERTENZE: Evitare la luce solare diretta fino a 12 ore dopo l'uso puro o non propriamente diluito.


AROMATERAPIA EMOZIONALE

L'Olio dell'Ambizione Equilibrata
L'olio di cumino è una forza equilibrante per volontà e ambizione personali. Il cumino insegna che mentre la motivazione e la grinta possono essere potenti catalizzatori per il cambiamento, le persone perdono integrità quando quell'ambizione arriva a spese degli altri. Spesso, gli individui consentono al loro attaccamento verso un risultato desiderato di eclissare i bisogni e i sentimenti di coloro che fanno parte della loro famiglia o del loro gruppo sociale. Possono erroneamente credere che il loro entusiasmo per i loro desideri o obiettivi personali compensi gli inconvenienti e le insensibilità imposti agli altri. Il cumino affronta questo squilibrio nelle relazioni, invitando le persone a rinunciare alla loro sfrenata ambizione e attaccamento ai risultati, concentrandosi invece sulla cooperazione e sulla considerazione degli altri.  

Mentre le norme culturali insegnano spesso che il successo nella vita è un fattore determinante della felicità, l'olio di cumino ricorda che le relazioni significative hanno un impatto più diretto sulla felicità generale e sulla soddisfazione della vita. Questo olio avverte che quando la spinta a raggiungere la vetta è a spese degli altri, questi arrivano da soli.  

Il cumino incoraggia anche le persone che lottano con un'esistenza egocentrica a scavare più a fondo in ciò che sta causando questi comportamenti. Gli individui spesso scoprono che la causa sottostante può essere la paura di fallire, di non essere importanti, di non essere apprezzati o di non averne abbastanza. Il cumino allevia l'ansia di questi stati emotivi più profondi, incoraggiando la guarigione dall'interno. Invita inoltre le persone ad affrontare la mentalità della scarsità che le spinge a imporre eccessivamente la propria volontà. Inoltre, il cumino incoraggia gli aspetti positivi dello zelo che derivano dal sentirsi sicuri, rispettosi, preziosi ed energici, senza essere prepotenti. Insegna che un sano zelo deriva dal sapere perché le persone seguono il loro corso e li aiuta a sentirsi sicuri di portare a termine la loro missione e i loro obiettivi di vita.



Questo contenuto è a solo scopo informativo, in quanto non è destinato a diagnosticare, trattare o curare alcuna malattia. In caso di problemi di salute, si consiglia di consultare un medico.

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