CANCRO - Prima parte: cos'è il cancro


Questo è un articolo difficile!

Questo è un articolo difficile!
Non perché io non abbia chiaro nella mia testa quello che voglio raggiungere, ma perché è un argomento così complesso che potrei scrivere giorni e giorni e non arrivare mai ad una conclusione.... e non sono uno scienziato né un medico. Quindi sicuramente dimenticherò qualcosa, ometterò informazioni… quello che cerco di fare è informare nel modo più semplice possibile le persone… perciò perdonatemi se non sarò ineccepibile! 
C’è da dire che qui riporterò link utili per approfondire, ma la maggior parte delle informazioni che rendo a disposizione, che ho “assimilato” negli anni, in realtà l’ho presa da libri che ho letto… così tanti che di molti non ricordo più il titolo né l’autore. Alcuni di quelli che ricordo verranno elencati in fondo all’articolo.



Il cancro: non ci sono medici che siano arrivati ad un accordo su cosa sia. Io esporrò alcuni pareri.

Secondo l’AIRC:
“Che cos'è il cancro? A una domanda del genere gli studiosi fanno ancora fatica a dare una risposta precisa e convincente. E replicano che la domanda è mal posta. Che non bisogna parlare di cancro, ma di cancri.
La cellula "impazzisce"
In effetti non si può parlare di un'unica malattia chiamata cancro, ma di diversi tipi di malattie, che hanno cause diverse e distinte, che colpiscono organi e tessuti differenti, che richiedono quindi esami diagnostici e soluzioni terapeutiche particolari. Esistono però alcune proprietà e caratteristiche che accomunano tutti i tumori, e che consentono di tentare una risposta valida - almeno in linea generale - per tutte le forme della malattia. Per usare una metafora, si può dire che ad un certo punto, una cellula dell'organismo "impazzisce" - perde alcune sue proprietà, ne acquisisce altre - e comincia a moltiplicarsi al di fuori di ogni regola.
All'interno di ogni cellula esistono in realtà dei "geni controllori" destinati a impedire che una cellula "sbagliata" possa sopravvivere dando magari origine a un tumore. Perché il processo tumorale si inneschi bisogna che anche questi geni di controllo siano fuori uso. A causa di questo "guasto" nel meccanismo che ne controlla la replicazione, le cellule si dividono quando non dovrebbero e generano un numero enorme di altre cellule con lo stesso difetto di regolazione. Le cellule sane finiscono quindi per essere soppiantate dalle più esuberanti cellule neoplastiche.
Sia le cellule di un tumore benigno sia quelle di un tumore maligno tendono a proliferare in maniera abnorme ma, e questa è la differenza fondamentale, solo le cellule di un tumore maligno - in seguito ad ulteriori modificazioni a carico dei geni - tendono a staccarsi, a invadere i tessuti vicini, a migrare dall'organo di appartenenza per andare a colonizzare altre zone dell'organismo. Il tumore benigno rimane dunque limitato all'organo in cui si è sviluppato, mentre il tumore maligno - nel corso di un processo che può avere una lunghezza estremamente variabile e che dura in genere anni - estende la malattia ad altri organi, fino a colpire e compromettere organi vitali quali il polmone, il fegato, il cervello. Questo processo prende il nome di metastatizzazione e le metastasi rappresentano la fase più avanzata della progressione tumorale, oltre che la causa reale dei decessi per cancro.”

Nel 1931 lo scienziato tedesco Otto Heinrich Warburg ha ricevuto il premio Nobel per la medicina grazie alla sua scoperta sulla causa primaria de cancro.
Egli ha ipotizzato e dimostrato che il cancro è il risultato di un potere anti-fisiologico e di uno stile di vita anti-fisiologico.
Un'alimentazione non naturale, uno stile di vita sbagliato e una marcata inattività fisica (e io aggiungerei emozioni negative) creano nel corpo un ambiente acido, che può essere sia conseguente sia essere la causa di bassa ossigenazione. Ovvero l'acidosi cellulare provoca l'espulsione dell'ossigeno e la carenza di ossigeno un ambiente acido.
Egli ha detto: “La mancanza di ossigeno e l’acidità sono due facce della stessa medaglia: Se una persona ha uno, ha anche l’altro”…“Le sostanze acide respingono ossigeno, a differenza delle alcaline che attirano ossigeno”.
“Privando una cellula del 35% del suo ossigeno per 48 ore è possibile convertirla in un cancro” … “Tutte le cellule normali hanno il bisogno assoluto di ossigeno, ma le cellule tumorali possono vivere senza di esso”. (Una regola senza eccezioni) …Ph e salute “I tessuti tumorali sono acidi, mentre i tessuti sani sono alcalini.
Nella sua opera “Il metabolismo dei tumori”, Otto ha mostrato che tutte le forme di cancro sono caratterizzate da due condizioni fondamentali: acidosi del sangue (acido) e ipossia (mancanza di ossigeno).
Ha scoperto che le cellule tumorali sono anaerobiche (non respirano ossigeno) e non possono sopravvivere in presenza di alti livelli di ossigeno.
Le cellule tumorali possono sopravvivere soltanto con glucosio e in un ambiente privo di ossigeno. Pertanto, il cancro non è altro che un meccanismo di difesa che ha alcune cellule del corpo per sopravvivere in un ambiente acido e privo di ossigeno.


Il dottor Ryke Geer Hamer (medico chirurgo e inventore e padre della Nuova Medicina Germanica) durante la sua vita ha ipotizzato alcune leggi basilari della malattia:
Prima legge: Il trauma è il detonatore
Ogni malattia è causata da un trauma emotivo che ci coglie impreparati, ci prende in contropiede, un trauma che viviamo in solitudine e che non sappiamo come risolvere.
Allo scopo di continuare la specie, l'uomo ha sviluppato col passare del tempo dei programmi biologici di sopravvivenza che sono diventati automatici e si sono inscritti nel suo cervello, nelle sue cellule.
Esiste una triade indissociabile: mente-cervello-corpo, tre unità che funzionano sempre insieme.
a) Il cervello non è in grado di distinguere tra reale e simbolico, tra realtà e immaginazione.
b) Siamo programmati per sopravvivere, quindi la malattia è la soluzione perfetta del cervello in termini biologici di sopravvivenza.
c) Tutte le volte che un individuo viene colpito da un trauma emotivo che abbia le seguenti caratteristiche:
- vissuto in maniera drammatica
- ci colga impreparati
- l'emoziona abbia il sopravvento sulla ragione
- sia vissuto in solitudine, rimuginando continuamente il problema
- non si trovi una soluzione soddisfacente
Allora e solo allora il cervello entra in azione mettendo in moto uno speciale programma biologico per la sopravvivenza dell'individuo.
L'intensità del trauma emotivo determinerà la gravità della malattia, mentre il tipo di emozione determinerà la localizzazione nel corpo.
Quindi la malattia è un simultaneo squilibrio a livello psichico, cerebrale e fisico dovuto ad un trauma emotivo.
Senza conflitto non vi è malattia, rendersene conto è il primo passo verso la guarigione!




Alcune persone hanno una predisposizione genetica a contrarre il cancro, ma come ha affermato il dottor Berrino (ex direttore del reparto di medicina Preventiva e Predittiva dell’Istituto Tumori di Milano, ora in pensione) “per anni si è creduto che il nostro destino fosse scritto nei geni che abbiamo ereditato dai nostri genitori, quindi nel nostro DNA, che può essere danneggiato da cause ambientali - come radiazioni, virus, sostanze mutagene o altro -, ma che non è in nostro potere modificare. Nel secondo millennio questa presunzione è stata modificata: il DNA, infatti, contiene un milione d’interruttori che possono accendere e spegnere i nostri geni modificandone l’azione; su questi interruttori possiamo agire con il cibo, con l’esercizio fisico e, com’è stato recentemente dimostrato, anche con la mente, con la meditazione. È la rivoluzione epigenetica.”
Sono anni, ormai, che seguo le conferenze del dottor Berrino, leggo i suoi articoli, guardo i video che vengono caricati su youtube. E’ una bella persona, umile, gentile e senza peli sulla lingua.
Ha dedicato 20 anni ad una ricerca che si chiama “Progetto Diana”, cioè come prevenire e curare i tumori a carico degli organi femminili: ovaie, utero, mammella.
Ha studiato il tipo di alimentazione utile per prevenirli, per curarli e anche da tenere in caso si decida di curarsi con a chemioterapia o la radioterapia.
Questo studio è stato promosso dall'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano e dall'Istituto Europeo di Oncologia.

Come scrive il Dr. Berrino nella presentazione del progetto "Una cellula tumorale può essere vista come un seme che germoglierà soltanto se troverà nel terreno una giusta quantità di acqua e dei sali minerali che necessita e la piantina progredirà solo se troverà nel nostro terreno le sostanze che ne stimolino la crescita (fattori di crescita), se sarà in grado di indurre la formazione di vasi sanguigni che gli portino nutrimento e se le nostre difese saranno deboli. Poiché la composizione del nostro sangue, del nostro ambiente interno, il terreno dove potrebbero crescere eventuali tumori, può essere modificata dal nostro cibo e dal nostro stile di vita, è ragionevole pensare che possiamo fare molto per ridurre il rischio di ammalarci e, se ci siamo già ammalati, per aiutare le terapie ed avere successo. Il progetto DIANA ha lo scopo di valutare questa possibilità".


Alcuni ricercatori sostengono la teoria che il cancro sia provocato una uno stato infiammatorio cronico. Questa condizione mette sotto costante sforzo il sistema immunitario che obbliga le cellule limitrofe a quelle infiammate a dublicarsi per riparare l'infiammazione stessa. Poi, per carenza vitaminica o per presenza di agenti tossici, chimici o per ambiente fortemente acidificato (come dice il premio Nobel) e in generale a causa di un indebolimento del sistema immunitario stesso, una cellula sfugge al controllo (cellula impazzita) e diventa cancerogena. Basterebbe il sistema immunitario a distruggerla, ma non può perchè troppo impegnato a riparare le infiammazioni.
Per approfondire: http://www.my-immunity.com/it/come-i-tumori-sfuggano-al-sistema-immunitario.html
Anche impulsi elettromagnetici possono influire a creare un ambiente favorevole al cancro. Ci sono studi che hanno dimostrato che costante vicinanza con sorgenti di onde elettromagnetiche possono alterare le normali funzioni biologiche delle nostre cellule. Dopotutto noi siamo un insieme di organi che comunica attraverso impulsi elettrici, ogni organo ha un proprio elettromagnetismo, ed è naturale pensare, dato che così si studia a scienze fin dalle scuole medie, che queste frequenze possano essere alterate mandando in confusione i nostri organi e le cellule stesse!
Fonte:
http://www.inquinamentoambientale.it/Elettromagn.%20Effetti%20Biologici.htm


Ci sono molte sostanze che sono cancerogene e che possono intossicare il nostro organismo al punto da provocare queste patologie.
Tutto ciò che è sintetico sta, col tempo, mostrando un’azione dannosa per il nostro organismo, come pure molte sostanze che vengono modificate dal loro stato naturale.
Un esempio lo possiamo trovare nel glutammato, un amminoacido che legato ad altri amminoacidi non è assolutamente dannoso, ma isolato sembra avere effetti dannosi sul nostro organismo, a partire da decifit di attenzione, attraverso malfunzionamento di molti organi, fino alla leucemia! 

Fonte: http://www.disinformazione.it/eccitotossine.htm

Anche le vitamine, se non sono di origine naturale, hanno mostrato non migliorare assolutamente il nostro stato di salute, ma addirittura varie agenzie internazionali hanno dichiarato che abbiano un potenziale cancerogeno!



Diverse ricerche mostrano che anche le proteine animali abbiano un ruolo nello sviluppo del cancro.
L’elevato (eccessivo) consumo di proteine animali, e di proteine in generale, è fonte di diversi problemi fisiologici. Troppo lungo da affrontare adesso questo argomento, ma, tornando al cancro, la notizia che la carne è cancerogena è uscita di recente su testate nazionali e internazionali, creando un certo senso di ribellione in molti appassionati consumatori di carni rosse e salumi!
Uno degli squilibri maggiori provocato da un eccesso di proteine, specialmente quelle animali, è provocato dalla putrefazione che (specialmente la carne) provocano durante la digestione perché il nostro tratto digestivo non è preparato a metabolizzare alcuni acidi che si formano durante la digestione.
Troppe proteine, per di più, predispongono alla disbiosi intestinale (come pure lo stress, un eccesso di zuccheri, alimentazione squilibrata, antibiotici e altro) cioè uno squilibrio nella flora intestinale e quindi in tutto il nostro sistema immunitario!


Gli alimenti raffinati e processati al punto da renderli quasi privi di nutrimento, se non un apporto calorico, come la farina 0 e 00, il riso bianco, lo zucchero, hanno mostrato, a causa dei picchi glicemici che provocano, non soltanto di essere la principale causa di obesità, malattie cardiovascolari e malattie metaboliche (sindrome metabolica, insulino resistenza, diabete…) ma essere anche gli alimenti “amici del cancro” perché lo zucchero nutre il cancro! E anche acidifica l’organismo… e come ha dimostrato 80 anni fa il nostro premio Nobel, la carenza di ossigeno aiuta la proliferazione delle cellule cancerogene.


Un’altra cosa da dire riguardo all’acidità sanguigna: molti gridano alla BUFALA riguardo a questo stato di acidosi, perché in effetti un organismo sano ha la capacità di gestire la tendenza di determinati alimenti e impulsi a portare acidità, grazie al suo sistema tampone, mantenendo così un equilibrio acido base.
L'espressione equilibrio acido-base, in biologia, indica l'insieme dei processi fisiologici che l'organismo mette in atto per mantenere al suo interno un livello di acidità compatibile con lo svolgimento delle principali funzioni metaboliche. Grazie a questi processi, il pH del sangue è normalmente mantenuto su valori compresi tra 7,35 e 7,45. (fonte wikipedia)
Il corpo umano ha alcuni meccanismi tampone, quindi in teoria riesce molto velocemente a riportare l’organismo in stato di equilibrio.. .il problema insorge se un organismo ha bisogno di costantemente di utilizzare questi mezzi, e ciò quasi sempre accade perché non ci nutriamo adeguatamente, siamo costantemente sottoposti a stress ossidativi e una naturale conseguenza sono decifit di minerali e vitamine!
Ammettiamolo: quanti tra noi e le persone che conosciamo mangiano sempre o quasi sempre in modo naturale?
Quindi uno degli squilibri provocati da un costante meccanismo di difesa da questo stato dannosissimo per il nostro corpo provoca, ad esempio, l’osteoporosi!
Non è tanto la carenza di calcio assunto tramite il cibo a provocarla, dato che il calcio è contenuto in ogni alimento di origine vegetale in minuscole o grandi quantità, ma il costante ricorrere alle nostre riserve di calcio, ossa, denti!


Un’alimentazione equilibrata e naturale (ovvero con alimenti non processati, non raffinati, verdura e frutta di stagione, cereali in chicco, possibilmente integrali, legumi e semi oleaginosi, in un giusto equilibrio… e possibilmente biologici) e una regolare attività fisica fanno bene al nostro corpo: sia alla la salute fisica che  a quella mentale!

Quando si è perso questo equilibrio bisogna correre ai ripari in modo repentino! Prima che sia troppo tardi!

Ci sono diverse terapie che possono aiutare a guarire, a recuperare quello stato di salute che avremmo dovuto avere, e più naturali sono e più efficaci sono.
Ricordiamo che tutto ciò che indebolisce il nostro organismo, anche una cura, col tempo può di nuovo provocare la malattia! (ne ho accennato, ad esempio, parlando degli antibiotici nel mio articolo Infezioni virali e non) e che anche chemioterapia e radioterapia sono state dichiarate cancerogene dall’organizzazione mondiale della sanità, quindi se si affrontano queste cure così pesanti bisogna anche sapere come rinforzare il nostro organismo per non autodistruggerci nel tentativo di curarci!

Frutta e verdura, come molte piante, sono ricche di elementi che aiutano il nostro organismo a prendere vigore, a depurarsi, a trovare un equilibrio tale da curarsi in modo naturale.

Gli oli essenziali possono essere un aiuto.

Di questo parlerò nel prossimo articolo!
Spero che siate riusciti a seguire il mio pensiero.
Non è facile scrivere! Sicuramente ho dimenticato molte cose, altre sono passate nella mia mente, ma ho preferito non approfondire l'argomento e probabilmente non ho spiegato bene diverse altre cose. Spero, però, di aver stimolato il vostro interesse, di aver seminato un pensiero o domande che possano portare ad uno studio personale serio e approfondito... e anche di aver potuto ampliare e chiarire la visione di molte persone… e sono graditi i commenti per arricchire questo discorso.



Ecco alcuni libri utili:

Il metodo acido-base

Il cibo dell'uomo

Sugarblues Il mal di zucchero

Spercibi per la mente

Mangiar sano e naturale con alimenti vegetali e integrali

Identikit cancro


Questo contenuto è a solo scopo informativo, in quanto non è destinato a diagnosticare, trattare o curare alcuna malattia. In caso di problemi di salute, si consiglia di consultare un medico.

Per ulteriori informazioni sull'uso di questo olio o su come procurarsi i migliori oli che io abbia mai provato ed essere seguiti personalmente da me, potete scrivermi su un messaggio privato qui oppure mi trovate su Facebook come Sara Rogai Santillo e mi trovate pure sul blog La parola di Saggezza

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