DRAGONCELLO - L'Olio dell'Energia
È originaria della Siberia del sud e della Russia meridionale. In Italia è una specie coltivata, raramente cresce spontanea.
È coltivata nell'Europa occidentale per i suoi usi gastronomici. Foglie e fiori vengono raccolti nei mesi più caldi. È molto utilizzata nella cucina toscana e in quella francese per insaporire pesce, uova ed altre pietanze. È uno dei componenti principali della salsa bernese che si usa per accompagnare la carne alla griglia.
Si dice che il nome dragoncello derivi dal suo antico uso come rimedio per i morsi di creature velenose.
Ha proprietà antisettiche e digestive. Le foglie contengono sali minerali e, se fresche, le vitamine A e C. Masticare le foglie riduce la sensibilità delle papille gustative, favorendo l'assunzione di medicine amare. Solitamente le foglie si usano tramite un infuso. Le radici danno sollievo al mal di gola e l'infuso di foglie stimola l'appetito.
Il dragoncello è stato usato fin dai tempi antichi, per indurre l'appetito, per le irregolarità digestive e mestruali e come rimedio per il mal di denti.
L'olio essenziale viene distillato a vapore dalle foglie. Quest'olio è un componente della Miscela Digestiva e non è venduto separatamente da dōTERRA.
COMPOSIZIONE CHIMICA
Eteri fenolici (fino all'85%): metil chavicolo/estragolo (<75%), anetolo (<10%);
Monoterpeni (<30%): cis- e trans-β-ocimeni (<24%), l-limonene (<6%), α- e β-pineni, canfene;
Cumarine: erniarina, scopoletina, scoparone, artemidina, esculetina;
Inoltre: nerolo, tujone, cineolo e acetato di linalile in tracce.
PROPRIETÀ
Antibatterico
Anticancerogeno
Anticomvulsivo
Antinfettivo
Antinfiammatorio
Antisettico
Antispasmodico
Antiparassitario
Antivirale
Coleretico
Diuretico
Lassativo
Neuromuscolare
Nervo tonico
Stimolante
USI
- Affaticamento fisico (T),
- Allergie respiratorie (A),
- Anoressia (A, I, T),
- Ansia (A),
- Artrite (T, I),
- Asma allergica (A, T),
- Coliche spasmodiche (T, I),
- Colite (T, I),
- Crampi (T),
- Contracture (T),
- Dismenorrea (T),
- Dispepsia (digestione compromessa) (I, T),
- Dolori muscolari (T),
- Dolori reumatici (T),
- Febbre reumatica (T),
- Ferite che spugano o infette (T),
- Fermentazioni intestinali (I, T),
- Fibromialgia (T),
- Gas/flatulenza (I, T),
- Gotta (I),
- Lombalgia (T),
- Nausea (A, T),
- Parassiti (I, T),
- Plesso solare bloccato (T, A),
- Prevenzione della fermentazione, infezione del tratto urinario-genitale (I, T),
- Reni ( sostegno) (I, T),
- Sciatica (T),
- Sindrome premestruale (T),
- Singhiozzo (A, T),
- Sinusite (T, I),
- Spasmi addominali e intestinali (I, T),
- Stipsi (T, I),
- Stress (A),
- Tosse spasmodica (T, A, I).
MODI D'IMPIEGO
Topico (T): Applicare sui punti riflessi e/o direttamente sull'area interessata. Meglio diluire con olio Vettore.
Interno (T): Diluire una goccia di olio in 1 cucchiaino di miele o in un bicchiere di bevanda (es. latte di soia/di riso).
Aromatico (A): Diffondere nell'ambiente o inalare direttamente dalla boccetta o su un diffusore statico (fazzoletto, pietra lavica, ciondolo diffusore...).
L'Olio dell'Energia
Il dragoncello ci aiuta ad attingere l'energia della vita che è tutto intorno a noi. Favorisce più del semplice desiderio di salute o la voglia di vivere; ci ispira a cercare e trovare energia sufficiente (e un po' da risparmiare) per realizzare tutto ciò che desideriamo.
La pianta del dragoncello fornisce energia positiva per affrontare il cambiamento. Ciò sarà particolarmente utile quando il cambiamento è forzato, come nel caso in cui si verifichi un incidente che produce shock, paura intensa o altre esperienze che cambiano la vita. Questo è ciò che la maggior parte delle persone chiamerebbe una "sveglia".
Le energie di questo olio aiuteranno ad accettare la situazione e proteggeranno dallo spegnersi completamente fino alla disperazione.
L'energia del dragoncello è rinvigorente: risveglia la forza vitale all'interno del corpo, agisce come uno scudo energetico per diffondere la forza dell'impatto spirituale sul sistema nervoso, assicurando che il corpo fisico non venga sovrastimolato da troppa energia spirituale. L'energia del dragoncello radica l'energia spirituale nel corpo fisico, attirando l'energia nel primo chakra, aprendo una sensazione di maggiore stabilità e connessione con l'energia della Terra. — Deborah Eidson, Guarigione vibrazionale
Osservazioni energetiche: si tratta di lavorare sul corpo emotivo, sciogliendo i blocchi emotivi associati al fegato, al pancreas e alla gola. Questo lavora sui blocchi emotivi in tutti i chakra, salendo anche nel Terzo occhio, sciogliendo i blocchi nella parte anteriore e posteriore dei chakra. Anche il chakra della corona. Si distende in tutto il corpo emotivo. Equilibra, inoltre, i lati destro e sinistro del corpo, consentendo l'equilibrio del lato maschile e femminile - del corpo eterico - e anche del corpo emotivo. Un equilibratore emotivo, più chiaro. — Stella Johnsen-Moser
Questo contenuto è a solo scopo informativo, in quanto non è destinato a diagnosticare, trattare o curare alcuna malattia. In caso di problemi di salute, si consiglia di consultare un medico.
Per ulteriori informazioni sull'uso di questo olio o su come procurarsi i migliori oli che io abbia mai provato ed essere seguiti personalmente da me, potete scrivermi su un messaggio privato qui oppure mi trovate su Facebook come Sara Rogai Santillo e mi trovate pure sul blog La parola di Saggezza
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