TULSI, Basilico Sacro - L'Olio dell'Integrazione Spirituale
Essendo italiani, abbiamo una cultura col basilico: lo mettiamo nelle salse al pomodoro, nelle insalate, sulla pasta e la pizza, ci facciamo il pesto... abbiamo il basilico toscano, quello genovese, quello viola... E ce ne sono altri che solitamente solo un cuoco raffinato o un agronomo solitamente conosce.
Uno di questo è il Basilico Sacro (Tulsi in inglese). Il suo nome scientifico è
Ocimum sanctum (oppure O. tenuiflerum) e fa parte della famiglia delle Lamiaceae, o Labiatae, come la menta.
Tulsi, che significa "incomparabile", è considerata una pianta sacra, o santa, nell'induismo. Questa pianta originaria dell'India e del sud-est asiatico è stata a lungo utilizzata nella medicina tradizionale indiana per trattare la febbre, per promuovere la vitalità e come protettore del cuore. È stato utilizzato più recentemente come aiuto per stabilizzare i livelli di glucosio nel sangue nelle persone con diabete.
Il suo olio essenziale si ricava tramite distillazione a vapore di foglie e steli. Il suo caldo aroma può aiutare a lenire lo stress e promuovere la consapevolezza.
Siccome la Food and Drug Administration (FDA) non lo ha preso in considerazione trai cibi, né tra le piante edibili, nemmeno l'olio essenziale ha la certificazione GRAS, perciò, sebbene edibile, le aziende americane non possono etichettarlo come tale.
Siccome ricco di Eugenolo, come i chiodi di garofano, ha forti proprietà antiossidanti e antibatteriche, ma è sconsigliato sui bambini e, anche per la sua grande presenza di estragolo è sconsigliato in gravidanza, soprattutto se non fisiologica e con rischi per altre cause. Bisogna trattarlo esattamente come i Chiodi di garofano, ovvero diluirlo abbondantemente come se si trattasse di bambini molto piccoli.
Bisogna, inoltre, prestare attenzione se si assumono anticoagulanti, poiché, in teoria, potrebbe aumentare la fluidità ematica.
Sistemi corporei interessati: sistema cardiovascolare e respiratorio, pelle.
COMPOSIZIONE CHIMICA
Fenoli: Eugenolo (30-70%), chavicolo;
Ossidi (fino al 18%): 1,8 cineolo;
Esteri fenolici: estragolo (metil chavicol) (<15%);
Sesquiterpeni: B-bisabolene (<12%), a-bisabolene, B-cariofillene, germacrene-D;
Monoterpeni: B-ocimene, canfene, a-pinene.
PROPRIETÀ
Analgesico
Antibatterico - Hanno scoperto che l'olio di Tulsi inibisca la crescita di due batteri comuni della pelle e nelle infezioni dei tessuti molli in vitro (Yamani et al, 2016).
Antimicotico - L'olio di Tulsi ha dimostrato caratteristiche fungicide selettive contro diversi ceppi di Candida (Amher et al, 2010)
Antiossidante - In un modello animale, il consumo di olio di Tulsi ha fatto riscontrare effetti antionidativi nel cardias e nei tessuti epatici e per abbassare i livelli di lipidi nel sangue (Snananswar et at. 2010).
USI
- Acne (T),
- Afte (T),
- Asma (A),
- Bronchite(A, I, T),
- Febbre (T),
- Infezioni cutanee (T),
- Infezioni respiratorie (A, T, I),
- Ipertensione (T, A),
- Morsi e punture d'insetti (T),
- Raffreddore (A, T),
- Repellente per insetti (T, A) - È stato riscontrato che l'olio di Tulsi abbia capacità di respingere gli insetti in una soluzione al 20% in modo efficace un test di laboratorio DEET (Lalthanuali et al, 2017),
- Stress (A, T),
- Tigna (T),
- Tosse (A, I, T).
MODI D'IMPIEGO
Topico (T):Può essere applicato puro (senza diluizione) se usato localmente. Diluire con olio vettore per pelli sensibili e per bambini anche sopra i 6 anni. Applicare su tempie, punta del naso, punti riflessi e / o direttamente sull'area interessata.
Può anche irritare la pelle sensibile (testare prima una piccola area).
Aggiungere una goccia a 50 ml di acqua e fare i gargarismi con la soluzione.
Aromatico (A): Diffondere o inalare direttamente l'aroma. Strofinare una goccia sui palmi delle mani per inalare.
Interno (I): Assumere una goccia in poca acqua o bevanda o direttamente sotto la lingua.
AVVERTENZE:
Secondo la medicina naturale francese si può assumere anche per uso INTERNO, ma non è approvato dalla Food and Drug Administration (FDA).
Miscela bene con Bergamotto, cipresso, abeti, geranio, elicriso, lavanda, citronella, maggiorana, menta piperita e wintergreen.
AROMATERAPIA EMOZIONALE
L'Olio dell' Integrazione Spirituale
Tulsi, o Basilico Sacro, è un'erba sacra e molto apprezzata in India. È considerato indispensabile, poiché nulla è paragonabile alle sue maestose qualità. Ha una miriade di usi benefici tra cui essere un potente adattogeno per molti sistemi del corpo, agendo per bilanciare e ripristinare le aree che sono diventate indebolite o bloccate. Migliora l'energia prana, o forza vitale, e ripristina il flusso energetico per la guarigione del corpo, della mente e dello spirito.
Tulsi aiuta ad armonizzare la mente conscia e inconscia. Questa energia unificata si incontra al centro, o cuore, del proprio essere. Questo olio dalle vibrazioni eccezionalmente elevate sposta gli stati mentali ed emotivi negativi quasi istantaneamente. È eccellente per le persone che si sentono sopraffatte dallo stress e dalla disregolazione emotiva. Penetra nelle ferite emotive più profonde e offre un invito a sanare ciò che resta irrisolto o prima irraggiungibile. Questo olio è un potente alleato per la guarigione del cuore e la scelta nel proprio lavoro emotivo.
La più grande influenza di Tulsi è sul piano spirituale ed energetico. Rivela la tensione spesso invisibile di vivere fuori dall'allineamento con il proprio scopo spirituale. Ricorda agli individui, a livello di anima, il loro scopo che esisteva prima che si manifestassero fisicamente su questa terra. Aiuta a liberare la loro resistenza alla vita e ad integrarsi spiritualmente per la piena realizzazione. Tulsi è un aiuto indispensabile nel risveglio spirituale.
Questo contenuto è a solo scopo informativo, in quanto non è destinato a diagnosticare, trattare o curare alcuna malattia. In caso di problemi di salute, si consiglia di consultare un medico.
Per ulteriori informazioni sull'uso di questo olio o su come procurarsi i migliori oli che io abbia mai provato ed essere seguiti personalmente da me, potete scrivermi su un messaggio privato qui oppure mi trovate su Facebook come Sara Rogai Santillo e mi trovate pure sul blog La parola di Saggezza
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