Sara Semplicemente

La Backhousia citriodora  (nomi comuni  mirto citrato, mirto australiano ,  mirto  limone)  è una  pianta da fiore  della famiglia delle  Myrtaceae  , genere  Backhousia  .  È endemico delle foreste pluviali subtropicali del  Queensland  centrale e sud-orientale , in  Australia  , con una distribuzione naturale da Mackay a Brisbane.  Altri nomi comuni sono albero di verbena dolce, mirto di verbena dolce (la verbena profumata al limone è un'altra specie) e backhousia profumata al limone. Il mirto australiano ricevette il nome botanico  Backhousia citriodora  nel 1853 dal botanico inglese  James Backhouse  . Il nome comune riflette il forte  odore di  limone  delle foglie schiacciate. "Lemon scented myrtle" (mirto profumato al limone)  era il nome comune principale fino a quando il nome commerciale abbreviato, "lemon myrtle" (mirto al limone), fu creato dall'industria alimentare nativa per commercializzare la foglia per uso culinario.  Il mirto australiano è o

Le vacanze sono un momento di famiglia e di festa, ma anche di tranquilla contemplazione mentre consideri le benedizioni della tua vita. I miei natali sono ricordi preziosi, ho amato ogni singolo natale. Quelli più ricchi come quelli più poveri. Ognuno di esso è inciso nel mio cuore. Quando ero bambina non esistevano gli alberi di Natale in plastica, perciò la casa era profumata di abete per alcune settimane... Mia mamma ci ha raccontato come da bambina avessero delle mollette che si attaccavano ai rami per sostenere le candele. Inoltre, su ogni ripiano libero della casa mettevano arance con infilate dentro candele che, scaldandosi, spandevano il profumo dell'olio essenziale all'Inter della scorza per tutta la casa! Abete e agrumi! Ecco che questo è un profumo che possiamo ritrovare in una speciale miscela natalizia, con gli aromi calmanti di tre abeti, siberiano, douglas e himalayano, accompagnati da pompelmo, incenso e vetiver. Diffondere il suo aroma rilassante, riporta alla

Originaria dell'India meridionale, l' Artemisia pallens, conosciuta come Davana, era tradizionalmente usato dai guaritori ayurvedici per bilanciare i tre Dosha, o energie, in tutto il corpo e lo spirito. Questo approccio olistico all'equilibrio tra salute e benessere ha migliaia di anni ed è ancora praticato oggi.  L'olio essenziale di Davana, che viene distillato dalla pianta intera, fiore, stelo e foglie, come tutti gli oli di piante della famiglia delle margherite, ha un aroma dolce, ma con una punta di esotico, che lo porta ad essere spesso utilizzato in fragranze e profumi di fascia alta. Applicato localmente, si adatta alla chimica di chi lo indossa per un aroma unico e personalizzato.    COMPONENTI CHIMICI Chetoni : davanone (38-55%)., Nordavanone («3%), artemone (<3%);  Alcoli : nerolo (10%), geraniolo (5%), nerolidolo (<3%), borneolo, davanolo.  farnesolo, linalolo; Eteri : etere di davana (s6%);  Furanoidi : furano di davana (<46);  Terpeni : cadine

Molte persone che mi conoscono sanno che sono una persona "religiosa". Alcune persone pensano che la religione serva per legare, cioè imbrigliare, limitare, le scelte e tenere quieti e miti. Questo non è ciò che mi è stato insegnato fin da bambina. Ho un libero arbitrio e nessuno può levarmelo. La mia "intelligenza", o energia, o coscienza, esistono da sempre, io sono eterna.  Religione da Re-ligare, ovvero legarsi di nuovo alla divinità, legarsi come raccoglimento, oppure da Re-eligere, ovvero scegliere, scelta personale per la divinità.  L'eternità è un concetto quasi comprensibile andando in avanti, ma diventa quasi impossibile immaginare l'eternità precedente a noi. Fin da bambina ho appreso che tutto esiste da sempre, è eterno, che soltanto può mutare forma, disgregarsi per legarsi ad altro, a livello molecolare, ma le intelligenze rimangono comunque eterne, indistruttibili. Possono solo evolvere, cambiare stato. Lo stato in cui si evolvono dipende dall

Le festività natalizie della mia infanzia si dividevano in vigilie animate, a casa di nonni o zii materni, e Natali tranquilli con la famiglia di mio padre, molto ridotta in numero. In seguito, il Natale lo abbiamo passato con amici che non avevano la famiglia vicino, al punto da creare tavolate di venti, anche venticinque persone, oltre a noi sette. Amavo affiancare mia mamma per cucinare e addobbare. Ricordo le gite alla ricerca del muschio per creare il presepe, andare alla ricerca dell'albero perfetto e addobbarlo tutto insieme. Da piccoli abbiamo anche creato delle pigne e colorate con i colori più sgargianti.  Alcuni natali sono stati più poveri, altri più ricchi, ma è stato sempre  un periodo bellissimo, gioioso, chiassoso. Da sposata ho cercato di ricreare sempre questa allegria e gioia, con mio marito e la famiglia allargata. Crescendo in Toscana, più che Pandoro o Panettone, a casa nostra non mancavano il torrone sardo, poiché mamma è cagliaritana, e Panforte

La  ferula gommosa  ( Ferula gummosa o Ferula galbanifera   ), anche nota come  galbano , è una  pianta perenne  della  famiglia   Apiaceae, come il prezzemolo e le carote , originaria dell' Asia centrale  e  occidentale, principalmente sui pendii delle catene montuose dell'Iran settentrionale, come pure  Turchia, Afghanistan e Libano   . Si tratta di una pianta alta circa un metro  e molto  resinosa . La resina gommosa di questa pianta, chiamata "galbano" ha un forte profumo ed è utilizzata nella preparazione di vari tipi di incenso ( resine profumate da bruciare contenti anche resina di boswellia ). Viene raccolta esponendo la parte superiore della radice, e tagliandola a strisce. È inoltre possibile estrarla effettuando delle incisioni nel tronco. Da qui viene distillato l'olio essenziale a corrente di vapore. Il galbano ha anche proprietà antispasmodiche, espettoranti, stimolanti e carminative. In precedenza era utilizzato anche come cura per le vie respirator